Torta di mele di Suor Germana: una ricetta dal sapore antico
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Dolci e Dessert
4.6/5 (20 Recensioni)

Torta di mele di Suor Germana

  • facile
  • 8
  • 10 min
  • 50 min
Torta di mele di Suor Germana

Soffice e dal sapore antico, la torta di mele di Suor Germana merita di essere provata. Ecco la ricetta originale per prepararla.

Se state pensando che la torta di mele di Suor Germana non è altro che l’ennesima ricetta di questo tipo dovrete ricredervi. Certo, è pur sempre una torta di mele, ma questa a differenza delle altre ha un sapore antico, rustico che solo una donna d’altri tempi poteva ottenere.

La suora più famosa della TV, autrice di oltre 3000 ricette e numerosi libri di cucina, è riuscita a mettere insieme un dolce con le mele a dir poco spettacolare. La frutta infatti rimane amalgamata alla perfezione con l’impasto senza sprofondare troppo né rimanere in superficie.

Gli ingredienti della ricetta sono i più semplici e genuini che possiate immaginare quindi non avete proprio scuse per non provarla!

Impasto torta di mele
Impasto torta di mele

Ingredienti

Per la torta di mele di Suor Germana

  • Farina 00 – 170 g
  • Zucchero semolato – 100 g
  • Burro – 130 g
  • Latte intero – 50 ml
  • Uova – 2
  • Mele – 2
  • Limone Bio – 1
  • Lievito per dolci – 1 bustina

Per completare

  • Burro – q.b.

Per decorare

  • Zucchero a velo – q.b.

Preparazione

Torta di mele di suor germana

1

Per prima cosa mettete il burro morbido in una ciotola insieme allo zucchero. Lavoratelo con le fruste elettriche fino a ottenere una crema. Potete anche utilizzare un semplice cucchiaio di legno perché non è necessario montare il composto.

2

Profumate il tutto con la scorza grattugiata del limone biologico e ben lavato.

3

Incorporate quindi le uova, il latte e in ultimo la farina, meglio se setacciata con il lievito.

4

Versate l’impasto in una teglia a cerniera di 20-22 cm di diametro rivestita di carta forno.

5

Sbucciate le mele, privatele del torsolo e con l’aiuto di una mandolina tagliatele a fette sottili. Distribuitele sulla superficie della torta.

6

Lasciate cadere qualche fiocchetto di burro qui e là e cuocete a 180°C per 50 minuti. In cottura le mele tenderanno a sprofondare leggermente ma i fiocchetti di burro vi restituiranno una crosticina davvero incredibile.

7

Una volta pronta, sfornatela e lasciatela raffreddare prima di toglierla dallo stampo e servirla decorando a piacere con una spolverata di zucchero a velo.

Ingredienti genuini e pochi fronzoli, rendono questo dolce uno dei migliori che avete mai assaggiato. Servitela in purezza a colazione o merenda, oppure trasformatela in un vero e proprio dessert scaldando le fette per qualche istante (potete utilizzare il forno tradizionale, quello a microonde o la friggitrice ad aria) e accostatele un ciuffo di panna o una pallina di gelato alla crema: non ve ne pentirete!

Se invece cercate un’idea per realizzarla senza burro vi consigliamo di seguire la nostra ricetta per la torta di mele senza burro: non vi accorgerete della differenza.

Conservazione

Potete conservare la torta di mele di Suor Germana sotto una campana per dolci per 2-3 giorni, meglio se in un luogo fresco data la presenza delle mele nell’impasto.

Leggi anche
Torta di mele: e tu come la fai? 13 varianti del più tradizionale dei dolci fatti in casa!
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Riproduzione riservata © 2025 - PC

ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2025 9:46

I commenti dei nostri lettori

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Maria Wiegelmann
Maria Wiegelmann
16 ore fa

Ma quando mai si e´ detto in italiano :”Servite la torta in purezza e accostatele un ciuffo di panna o una pallina di gelato!” Ma non siete capaci di dire:”Servite la torta al naturale e accostatele un ciuffo di panna o una pallina di gelato!” Ma che razza di modo di parlare e´ questo, che stupidaggine!

Redazione
2 ore fa
Rispondi a  Maria Wiegelmann

Cara Maria,
grazie per il tuo commento. Abbiamo scelto l’espressione ‘in purezza’ come licenza stilistica, ispirata al linguaggio della cucina contemporanea, dove è spesso usata per indicare un piatto servito senza aggiunte. Comprendiamo che possa non incontrare il gusto di tutti, ma riteniamo che anche la lingua, come la cucina, possa evolvere con un pizzico di creatività 🥰

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